
La SEO per Facebook Search
Facebook non vuole farci uscire dalla banda blu!
Nasce il motore di ricerca di Facebook e noi siamo pronti ad ottimizzare le pagine, i post, le immagini, i luoghi e tutto quello che si pubblica su Facebook. Tutto deve essere ottimizzato secondo la logica SEO.
Per raggiungere un ottimo risultato dobbiamo dare importanza a Recensioni, Title e Description. Ai primi posti parola chiave nel Title, nella Description, nell’URL e anche nel contenuto, senza tralasciare i Like, le interazioni ecc… per essere ben visibile su Facebook, almeno fino ad oggi, dobbiamo tener conto di questi primi fattori.
Ah dimenticavo, quando parlo di recensioni non mi riferisco al numero, ma alla qualità delle recensioni almeno 4 stelle su 5. Per riuscire a trovare un post con una recensione sotto i 4 bisogna scendere oltre la 30^ posizione. Inoltre i risultati sono condizionati anche dai Like e dalle recensioni degli amici dell’utente che effettua la ricerca.
Approfondiamo meglio il funzionamento: per prima cosa è geolocalizzata e i primi risultati che ci mostra sono quelli vicini al nostro luogo, inoltre il motore riconosce se cerchiamo un luogo o una persona o un’azienda, nel senso che se cerchiamo “ristorante” ci mostra i ristoranti più vicini alla nostra posizione/zona e no città, parliamo di zona vera e propria. Se cerchiamo il nome di una persona in automatico ci mostra un elenco di persone senza preoccuparci di modificare il tag in alto, luogo, pagina, persone ecc…
Un’altra cosa di cui parlare sono i filtri, possiamo cercare dei post pubblicati da una determinata persona, da un gruppo oppure pubblicati dai nostri amici oppure possiamo cercare una persona di una città o meglio ancora una persona mettendo come filtro un amico in comune e tanto altro ancora.
Certo con tutti questi filtri e con tutti i tag presenti la SEO è costretta ad essere diversa per ogni comunicazione/post che facciamo.
Altro fattore importante è la tempistica. Se vogliamo essere visibili dobbiamo scegliere un tema e produrre un bel po’ di contenuto, quindi assolutamente non esitare a creare un piano editoriale ben preciso, visto che i contenuti anzianotti non escono e quindi non sono visibili.
Vi lascio con un video su Facebook Search del caro amico Giorgio Taverniti dove vi spiega in una puntata del suo FASTforward in maniera ancora più dettagliata il motore di Facebook.